LA PASSATA - STAZIONE ORNITOLOGICA DI INANELLAMENTO
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FASI DELL'INANELLAMENTO DI UN UCCELLO

me premesso nell’apposita sezione, l’inanellamento consiste nell’apposizione di un anellino metallico sulla zampa dell’uccello.
GLI ANELLI: gli anelli sono di materiali e misure differenti, studiati in modo da non disturbare o interferire con i movimenti dell’uccello: l’anello è infatti inamovibile e resterà dunque sulla zampa dell’uccello per tutta la sua vita. Ogni anello reca la marcatura caratteristica del Paese di inanellamento (codice IAB “schema di inanellamento”, in Italia: “INBS OZZANO BO ITALY”) più un codice alfanumerico che identificherà in modo univoco l’uccello marcato.
LA CATTURA: come descritto nell’apposita sezione, l’impianto è costituito da una lunga sezione di sottilissime reti di nylon. L’uccello, intercettando morbidamente la rete durante il volo, resta adagiato nella sacca. L’operatore, a intervalli costanti di un’ora (o meno in caso di maltempo), sorveglia le reti provvedendo ad estrarre l’uccello e a depositarlo in un sacchetto di cotone.
L’INANELLAMENTO: Così portato al sito di inanellamento, l’uccello viene preso dall’Inanellatore e sottoposto al processo di inanellameto. Questo prevede, oltre all’apposizione dell’anello identificativo, anche un ciclo di rilevamenti biometrici atti a rilevare alcune misurazioni standard dell’esemplare e il suo stato di salute. Ecco nel dettaglio il ciclo di operazioni operate dall’Inanellatore:
  1. Identificazione della specie
  2. Apposizione dell’anello della tipologia prevista per la specie
  3. Identificazione del sesso e dell’età
  4. Misurazioni biometriche, variabili a seconda della specie, ma generalmente: tarso, lunghezza dell’ala e della terza primaria, rilevamento dell’eventuale muta in corso, rilevamento dell’ammasso di grasso e del grado di viluppo dei muscoli pettorali del volo, peso
Terminato questo processo, della durata di pochi minuti, l’uccello viene rilasciato in natura.
Tutti i dati rilavati vengono registrati su apposite schede attraverso la codifica internazionale stabilita dall’Euring e successivamente inserite (tramite il software “Nisoria 2000”) nella banca dati nazionale.
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Estrazione di un Lucherino dalla rete
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Inanellamento di un Frosone con rilevamento dei dati sulla scheda
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Alcuni tipi di anello
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Una Cincia mora adagiata nella sacca della rete
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Rilascio di un Frosone dopo l'inanellamento


CERCHIAMO COLLABORATORI
volontari per l'attività di inanellamento a scopo scientifico

Responsabile: Maffeo Schiavi
Telefono: +39 337 424040
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